L’uomo essendo soprattutto un essere spirituale si completa solo attraverso le relazioni con gli altri. In questo tempo viviamo invece una pericolosa solitudine, con uno sfaldamento della nostra comunità. Nel frattempo avanza inesorabile la tecnologia.
Questa tecnologia è oggi imperfetta perché causa una forte dipendenza e abitudini sedentarie che non fanno più immaginare e pensare. Solo con il pensiero si possono creare cose nuove e puntare nuovamente al progresso. Questi sono i temi posti da 3Generazioni un associazione attiva in tutta Italia ed anche nella nostra città di Lucca per la promozione del nuovo umanesimo e del patto tra le generazioni.
Nel corso del convegno “La tecnologia imperfetta” che si è tenuto a Lucca domenica 21 Gennaio, si è parlato dei pericoli e delle dipendenze causate da smartphone e social. L’iniziativa organizzata nell’ambito degli incontri per il nuovo umanesimo italiano ha visto la partecipazione di molti giovani, adulti e anziani che hanno affrontato insieme tali tematiche. Il prof. Carlo Vivaldi Forti, sociologo e psicologo dell’Università di Chiasso ha posto l’attenzione sulla necessità di una rivoluzione culturale che porti una maggiore consapevolezza negli esseri umani per un utilizzo delle tecnologie in modo creativo per produrre nuovo progresso. La mediatrice culturale Flavia Federighi ha evidenziato l’importanza di occuparsi dei nostri giovani, per non lasciarli soli, chiedendoci tutti cosa stiano provando e quali sono le loro sensazioni in questo mondo tecnologico. Massimo Silva, esperto in informatica, ha posto all’attenzione dei numerosi partecipanti i pericoli della navigazione in rete, i rischi e i pericoli dei falsi profili e delle azioni criminali che possono colpire i nostri giovani. Il dott. Oscar Fini ha rivolto un caloroso invito ai giovani presenti nel tornare a sognare, immaginare e pensare a cose nuove e concrete, in quanto questo e’ il seme che fa progredire la nostra societa’ oggi in declino. Il convegno è proseguito con le musiche del maestro Alessandro Orsi. Ha chiuso i lavori il dott. Felice Marra, presidente di 3Generazioni il quale ha evidenziato la vera sfida dei nostri tempi: quella tra diventare mere macchine schiave della tecnologia oppure accorgersi che siamo esseri umani capaci di usare la tecnologia con una intelligenza attiva per creare nuovo progresso.
Comunicato stampa
3Generazioni
L’unione generazionale per il progresso
23 Gennaio 2018